Immagina di avere due tipi di disegni: uno fatto con i LEGO e uno fatto con le perline da stirare (quelle che si mettono su una base e poi si stirano per farle attaccare). I file vettoriali e bitmap sono un po’ così.
File Bitmap (come le perline da stirare):
- Come sono fatti: Immagina una griglia molto fitta, come un foglio a quadretti piccolissimi. Ogni quadretto è un “pixel” e ha un suo colore. Mettendo tanti pixel colorati vicini, si forma l’immagine. Le foto che fai con il cellulare o le immagini che trovi su internet (JPG, PNG, GIF) sono bitmap.
- Cosa succede se li ingrandisci: Se prendi un disegno fatto con le perline e lo ingrandisci molto, vedi i singoli “quadratini” (le perline). L’immagine diventa “sgranata” o “pixelata”, perde qualità e diventa sfocata. È come quando zoomi troppo su una foto sul telefono.
- Pro: Possono rappresentare immagini molto realistiche e dettagliate, come le foto.
- Contro: Perdono qualità se vengono ingranditi troppo. Occupano più spazio di memoria se hanno molta risoluzione (cioè tanti pixel).
- Esempi: Foto, immagini scaricate da internet, disegni digitali fatti con programmi come Paint.
File Vettoriali (come i LEGO):
- Come sono fatti: Invece di usare tanti quadratini, usano forme geometriche (linee, cerchi, quadrati, curve) descritte da formule matematiche. È come costruire un disegno con i LEGO: hai i mattoncini (le forme) e li metti insieme seguendo delle istruzioni (le formule). I loghi delle aziende, i disegni tecnici e le illustrazioni create con programmi come Illustrator sono vettoriali.
- Cosa succede se li ingrandisci: Se prendi una costruzione fatta con i LEGO e la ingrandisci, la forma rimane sempre perfetta, non diventa sgranata. Lo stesso succede con i file vettoriali: puoi ingrandirli quanto vuoi senza perdere qualità, perché il computer ricalcola le forme in base alla nuova dimensione.
- Pro: Possono essere ingranditi all’infinito senza perdere qualità. Occupano meno spazio di memoria rispetto alle bitmap, soprattutto se sono semplici.
- Contro: Non sono adatti a rappresentare immagini molto complesse e realistiche come le foto.
- Esempi: Loghi, icone, illustrazioni, disegni tecnici, font.
Ecco una tabella riassuntiva:
Caratteristica | Bitmap (Perline) | Vettoriale (LEGO) |
---|---|---|
Come sono fatti | Griglia di pixel colorati | Forme geometriche e formule matematiche |
Ingrandimento | Perdono qualità (sgranati) | Mantengono la qualità |
Dettaglio | Adatti per immagini dettagliate (foto) | Meno adatti per foto |
Spazio su disco | Più spazio (a parità di dimensione) | Meno spazio (di solito) |
Esempi di file | JPG, PNG, GIF, TIFF | SVG, AI, EPS, PDF (a volte) |
Un esempio pratico:
Immagina di avere il logo di una squadra di calcio. Se il logo è in formato bitmap (come una foto), ingrandendolo per stamparlo su uno striscione gigante, diventerebbe tutto sgranato. Se invece il logo è in formato vettoriale, puoi stamparlo di qualsiasi dimensione senza problemi, perché le linee e le forme rimarranno sempre nitide e definite.