Immagina di avere due scatole di colori diverse: una per dipingere sullo schermo del computer e una per stampare su carta. RGB e CMYK sono proprio queste due scatole, con colori e modi di funzionare differenti.
RGB (Rosso, Verde, Blu): i colori dello schermo
Pensa allo schermo del tuo computer, della TV o del cellulare. Per mostrare le immagini, usa delle minuscole luci colorate: rosse, verdi e blu. Mescolando queste luci in diverse quantità, si ottengono tutti gli altri colori.
- Come funziona: È come aggiungere luci. Se accendi tutte e tre le luci al massimo (rosso + verde + blu), ottieni il bianco. Se le spegni tutte, ottieni il nero. Aggiungendo più luce, il colore diventa più chiaro.
- Dove si usa: Schermi di computer, TV, cellulari, macchine fotografiche digitali.
CMYK (Ciano, Magenta, Giallo, Nero): i colori della stampa
Quando stampi qualcosa su carta, usi degli inchiostri colorati: ciano (un blu-verde), magenta (un rosa-rosso), giallo e nero. Mescolando questi inchiostri, si ottengono i colori sulla carta.
- Come funziona: È come mescolare le tempere. Se mescoli tutti gli inchiostri insieme, in teoria dovresti ottenere il nero (anche se in pratica si ottiene un marrone scuro, per questo si aggiunge l’inchiostro nero). Più inchiostro metti, più il colore diventa scuro. Il bianco è il colore della carta stessa.
- Dove si usa: Stampanti, tipografie, giornali, riviste, libri.
Le differenze principali:
- Luci contro inchiostri: RGB usa la luce, CMYK usa gli inchiostri.
- Aggiungere contro sottrarre: RGB funziona aggiungendo luce (più luce = colore più chiaro), CMYK funziona sottraendo luce (più inchiostro = colore più scuro).
- Bianco e nero: In RGB il bianco si ottiene con tutte le luci accese, il nero con tutte spente. In CMYK il bianco è il colore della carta, il nero si ottiene mescolando gli inchiostri (o usando l’inchiostro nero).
- Gamma di colori: RGB ha una gamma di colori più ampia, cioè può mostrare colori più vividi e brillanti, soprattutto i verdi e i blu. Per questo, a volte, un’immagine che sullo schermo sembra bellissima, una volta stampata risulta un po’ più spenta.
Un esempio:
Immagina di voler stampare un prato verde brillante. Sullo schermo (RGB) vedrai un verde molto acceso, perché lo schermo può produrre quel colore con le sue luci. Ma quando lo stampi (CMYK), il verde potrebbe risultare un po’ meno brillante, perché gli inchiostri non riescono a riprodurre esattamente la stessa tonalità.
In breve:
- RGB: Per vedere le cose sullo schermo.
- CMYK: Per stampare le cose su carta.